Il portiere tiene il pallone per più di otto secondi: automaticamente verrà assegnato il calcio d’angolo per la squadra avversaria. Ecco come cambia la regola del calcio. L’International Football Association Board ha deciso di apportare diverse modifiche alle regole: dal ruolo dell’arbitro al VAR, ecco come e quando.
Portiere tiene pallone per più di 8 secondi: calcio d’angolo per gli avversari
L’International Football Association Board (Ifab) ha approvato una modifica al regolamento per combattere le perdite di tempo nel calcio. A partire dal 1° luglio 2025, se un portiere terrà il pallone per più di otto secondi, verrà automaticamente assegnato un calcio d’angolo alla squadra avversaria. Questa decisione è stata presa durante la 139ª Assemblea Generale Annuale a Belfast, dove è stato spiegato che i test condotti hanno avuto un effetto positivo nel ridurre le interruzioni di gioco.
Gli arbitri adotteranno un conto alla rovescia visivo di cinque secondi per avvisare il portiere del limite di tempo. Attualmente, l’infrazione per superamento del tempo massimo scatta dopo sei secondi e viene sanzionata con un calcio di punizione indiretto. Questa situazione è conosciuta come «punizione di seconda» e non permette al giocatore di segnare con il primo tocco.
Spiegazione delle regole del Var
Oltre a questa modifica, dalla prossima stagione verranno introdotte ulteriori novità. Tra queste, verrà rafforzato il divieto per i giocatori di avvicinarsi all’arbitro, ad eccezione del capitano, una misura già testata durante Euro 2024. Inoltre, a partire dalla Coppa del Mondo per Club 2025, che avrà inizio il 14 giugno, gli arbitri avranno la facoltà di spiegare alle squadre e al pubblico le decisioni adottate dal Var dopo una revisione video o un controllo al monitor. L’Ifab supporta anche l’iniziativa della Fifa di sperimentare l’uso delle bodycam per gli arbitri, un progetto già avviato nella Premier League, con l’intento di valutare un eventuale utilizzo futuro e stabilire standard di sicurezza e qualità.
