Nella giornata odierna, sabato 1 febbraio 2025, un cammello è scappato dal circo Togni a Fuorigrotta di Napoli. L’animale è stato successivamente recuperato dalla Polizia di Stato e riconsegnato al circo. La notizia si è diffusa rapidamente, suscitando preoccupazione e indignazione tra i cittadini.
Napoli, cammello scappato dal circo Togni a Fuorigrotta
Oggi sabato 1 febbraio a Fuorigrotta si è verificata un’insolita avventura: un cammello è riuscito a fuggire dal circo Togni, situato in viale Giochi del Mediterraneo. Dopo aver vagato per un po’ nei dintorni, l’animale è stato recuperato grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e riportato sano e salvo al circo. La notizia si è diffusa rapidamente, suscitando preoccupazione e indignazione tra i cittadini. Sul posto è intervenuto anche il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha espresso la sua netta opposizione ai circhi con animali.
“Situazioni come questa sono inaccettabili e dimostrano ancora una volta l’urgenza di porre fine allo sfruttamento degli animali nei circhi”, ha affermato Borrelli. “Questi animali vivono in condizioni precarie, costretti in spazi ristretti e sottoposti a maltrattamenti. È giunto il momento di dire basta a questa vergogna”. Il deputato ha anche esortato l’Asl veterinaria a effettuare controlli immediati sulle condizioni degli animali nel circo Togni, richiedendo interventi urgenti per garantire la loro sicurezza e il loro benessere.
“La legge per la progressiva abolizione dei circhi con animali è stata approvata anni fa, ma il governo non ha ancora emanato i decreti attuativi”, ha aggiunto Borrelli. “Chiediamo chiarezza su questa situazione e la fine di questa pratica crudele e obsoleta”. L’incidente del cammello fuggito dal circo Togni ha riacceso il dibattito sulla necessità di proteggere i diritti degli animali e di porre fine al loro sfruttamento per scopi di intrattenimento. Diverse associazioni animaliste e cittadini si sono attivati per chiedere la chiusura dei circhi che utilizzano animali e per promuovere un modello di spettacolo più etico e rispettoso della vita animale.