Cronaca

“Perché ti stai truccando? A me piaci così. Se te lo dice è violenza”: fa discutere il cartellone per il 1522

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Il cartellone

La campagna contro la violenza sulle donne, lanciata in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere, sta generando un dibattito acceso sui social, in particolare su X (ex Twitter).

Il cartellone, volto a promuovere il numero anti-violenza 1522, mostra la frase: “Perché ti stai truccando? A me piaci così” accompagnata da un messaggio che evidenzia come certe parole possano rappresentare violenza psicologica. Tuttavia, molti utenti ritengono che il messaggio non sia chiaro o adeguato, scatenando critiche e ironie sulla formulazione scelta.

Campagna contro la violenza sulle donne, polemica per un cartellone

Alcuni commentatori sui social percepiscono il testo come incompleto o fuori contesto.Se dici: ‘Non uscire truccata perché ti guardano” è violenza, ma questa frase non lo è’ ha scritto un utente, contestando il significato attribuito dal poster. L’immagine è diventata rapidamente virale, suscitando reazioni che oscillano tra il sarcasmo e la perplessità. Tra queste, Matteo Flora ha ironizzato sul concetto, definendolo un caso di “left shift”, ovvero uno spostamento mal calibrato di focus che rischia di indebolire cause importanti.

Non mancano, però, voci in difesa della campagna. Alcuni sottolineano che il messaggio si rivolge a specifiche dinamiche di controllo psicologico. Un’utente ha spiegato come la frase possa riflettere comportamenti tipici di uomini possessivi che, con apparente gentilezza, celano atteggiamenti manipolatori: “‘Perché ti stai truccando’ è spesso sinonimo di ‘per chi lo fai?’”. Questa interpretazione invita a considerare il contesto più ampio e a non banalizzare la questione.

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