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Campagna, furto al supermercato Etè: ladri in fuga con l’incasso

Campagna furto supermercato Eté

Il supermercato Eté di Campagna

La scorsa notte, il supermercato Etè di Campagna è stato oggetto di un furto messo a segno da malviventi che hanno devastato il locale e rubato le casse automatiche contenenti il denaro. I ladri sono poi fuggiti senza lasciare tracce. Pasquale Marzullo, titolare del gruppo di supermercati Etè, ha commentato con grande preoccupazione l’accaduto, lamentando una situazione ormai insostenibile.

Campagna, furto notturno al supermercato Eté

Siamo esasperati. Il nostro territorio è fuori controllo, preda di criminali e senza alcuna tutela” ha dichiarato Marzullo, sottolineando che il furto di Campagna è solo l’ultimo di una serie di episodi simili. “La scorsa settimana abbiamo subito furti anche a Cava de’ Tirreni, Battipaglia ed Eboli, dove è stata compiuta una rapina a mano armata. I nostri dipendenti, soprattutto i cassieri, sono spaventati e ogni giorno devono fare i conti con episodi di microcriminalità”, ha aggiunto il titolare.

Marzullo ha anche denunciato la carenza di forze dell’ordine sul territorio, evidenziando come i controlli siano insufficienti per garantire la sicurezza. “Le forze dell’ordine fanno il possibile, ma oggi manca il senso di sicurezza. Gli impianti di videosorveglianza non funzionano, e alcune aree sono completamente fuori dal circuito di sorveglianza”, ha spiegato.

L’appello di Pasquale Marzullo

Il titolare ha lanciato un appello alle amministrazioni locali e alle forze dell’ordine, chiedendo un intervento immediato per garantire la sicurezza delle attività commerciali. “Non possiamo rischiare di chiudere le nostre attività a causa di questi furti continui, con danni economici incalcolabili” ha dichiarato, invitando il Prefetto a prendere in considerazione soluzioni concrete per fermare questa spirale di violenza e insicurezza.

Cosa dobbiamo aspettare ancora? Le attività commerciali sono diventate il bersaglio preferito dei criminali, ma senza controlli adeguati non possiamo continuare così”, ha concluso Marzullo, chiedendo con urgenza un rafforzamento delle misure di sicurezza.

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