Allerta meteo anche nel giorno dell’Immacolata in Campania. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo di colore Arancione valevole a partire dalla mezzanotte per le successive 24 ore, quindi per l’intera giornata di domani, martedì 8 dicembre.
Campania, allerta meteo anche all’Immacolata
L’allerta meteo riguarda l’intero territorio regionale. Si prevedono precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità. Si prevedono anche venti localmente forti meridionali con raffiche e mare agitato con possibili mareggiate. Su tutte le zone il livello di rischio è Arancione, ad eccezione delle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro) dove l’allerta è di colore Giallo.
I fenomeni previsti
- Sulle zone 1 e 2 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese) il rischio per il territorio è di livello Arancione, cioè diffuso sull’intera area, e riguarda sia fenomeni di dissesto idrogeologico che di rischio idraulico;
- Sulle zone 3,5,6,8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento) è sempre di colore Arancione e quindi esteso su tutta l’area ma relativo a fenomeni di dissesto idrogeologico;
- Sulle zone 4 e 7 (Alta Irpinia e Sannio e Tanagro) invece il livello del rischio è Giallo e localizzato.
I pericoli
Attenzione a possibili:
- Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
- Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
- Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- Significativo innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti)
- Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
- Fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche fragili, per effetto anche della saturazione dei suoli.