La Campania potrebbe non riaprire il 3 giugno come annunciato oggi dal governatore Vincenzo De Luca. Durante la conferenza Stato-Regioni della scorsa notte ci sarebbe stato uno strappo da parte della Regione Campania che non ha dunque firmato l’accordo proposto dal Governo.
Campania chiusa dal 3 giugno, le motivazioni dello strappo
Secondo quanto appreso dall’Ansa, il no dell’ente regionale sarebbe maturato in virtù di un’indagine epidemiologica preventiva da parte delle Regioni stesse prima di dare il via libera all’apertura di bar, ristoranti e impianti balneari. La Regione dunque avrebbe contestato il punto, facendo leva sul fatto che il decreto legge 33 dispone le aperture delle attività e prevede si possano poi sospendere nuovamente in presenza di condizioni particolari di ripresa del contagio.
L’indagine epidemiologica
Inoltre la Campania ha evidenziato che le valutazioni epidemiologiche devono essere gestite a livello nazionale dal Ministero della Salute, sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni come da protocollo.