Dal consiglio regionale della Campania via libera al terzo mandato di Vincenzo De Luca. Nella mattinata di oggi, martedì 5 novembre, si è tenuta la votazione della legge sul terzo mandato che apre così le porte ad una nuova candidatura di Vincenzo De Luca a governatore della Campania.
L’adozione della norma è stata approvata dal consiglio regionale, con 33 voti favorevoli, 16 contrari e un astenuto. L’apertura è stata affidata al capogruppo del Pd Mario Casillo. “Avendo diverse leggi importanti, dalla legge elettorale alla legge sull’autonomia e sulla famiglia chiedo che queste norme fondamentali siano trattate anche ad oltranza anche se si va oltre le 13.30“, ha detto. La proposta è stata approvata dal Consiglio regionale e il dibattito è iniziato con il disegno di legge da portare alle Camere che detta modifiche alla legge sull’autonomia.
Campania, dal consiglio regionale via libera al terzo mandato di De Luca
Il Consiglio regionale ha approvato la legge che consente all’ex sindaco di Salerno di candidarsi per un terzo mandato alla guida di Palazzo Santa Lucia. Il provvedimento è passato con 33 voti favorevoli, 16 contrari e un’astensione, nonostante l’appello della segretaria nazionale del PD, Elly Schlein, che aveva esortato i consiglieri PD a opporsi alla proposta e a non sostenere l’ex sindaco nelle prossime elezioni regionali. La votazione si è svolta durante la seduta di martedì 5 novembre 2024.
Tra i consiglieri che hanno votato a favore figurano Luigi Abate, Vincenzo Alaia, Salvatore Aversano, Luca Cascone, Mario Casillo, Valeria Ciarambino, Gennaro Cinque, Luigi Cirillo, Vincenzo De Luca, Pasquale Di Fenza, Felice Di Maio, Fulvio Frezza, Roberta Gaeta, Maria Luigia Iodice, Francesco Iovino, Vittoria Lettieri, Massimiliano Manfredi, Corrado Matera, Giovanni Mensorio, Carmine Mocerino, Erasmo Mortaruolo, Gennaro Oliviero, Tommaso Pellegrino, Maurizio Petracca, Francesco Picarone, Giovanni Boccelli, Loredana Raia, Paola Raia, Vincenzo Santangelo, Giovanni Savastano, Giuseppe Sommese, Diego Venanzoni, Andrea Volpi, e Giovanni Zannini.
L’unica consigliera che si è astenuta è stata Bruna Fiola.