Un colpo di sorpresa dietro l’altro. Nonostante i dati in peggioramento, la Campania dovrebbe restare in zona gialla. È quanto emerge a margine della riunione della cabina di regia tenuta a Roma al ministero della Salute con i rappresentanti delle Regioni e gli esporti dell’Istituto superiore di sanità.
Campania in zona gialla nonostante i dati in peggioramento
Come riportato da Il Mattino, la Campania (come la Sicilia) ha una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 2 (Rt regionali significativamente compresi tra Rt=1 e Rt=1,25) ma con un rischio di progressione esponenziale basso e dunque la Campania, proprio per questo dato, resta in zona gialla. La decisione sarà comunicata ufficialmente nel pomeriggio dalla cabina di regia in conferenza stampa.
In Campania indice di contagio da zona arancione
Nel monitoraggio settimanale Iss la Campania è con Rt superiore a 1 e scenario di trasmissione 2, tuttavia ha valutazione di probabilità e di impatto bassa. È la classificazione di rischio bassa che fa la differenza in questo caso e dovrebbe lasciare la Campania in giallo. Tuttavia certezze non ve ne sono e occorrerà attendere le decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza, sentita la Cabina di regia.
La Campania prima in Italia per numero di attualmente positivi
La Regione guidata da Vincenzo De Luca – come emerge dai dati della Fondazione Gimbe – è prima in Italia per numero di positivi. Sono oltre 90mila le persone attualmente positive in Campania, prima regione italiana per distacco per numeri assoluti, seguita a distanza dalla Lombardia (oltre 52mila) e Puglia (oltre 48mila). E’ quanto mostrano i dati del monitoraggio quotidiano sul Coronavirus effettuato dalla Fondazione Gimbe, aggiornati al 29 aprile 2021.