La Campania tra zona arancione e zona rossa. Nella giornata di domani, venerdì 16 aprile, dovrebbe concretizzarsi il ritorno in zona arancione per la Regione governata da Vincenzo De Luca, dallo scorso 8 marzo nell’area di massima criticità. Dunque il passaggio avverrà dopo ben 6 settimane ma per tirare definitivamente un sospiro di sollievo è presto.
Zona rossa e zona arancione, la situazione della Campania
Come riportato da Fanpage, stanno iniziando ad emergere i contagi relativi alla settimana di Pasqua. Contagi che non pesano sugli ospedali ma nel numero di positivi, ovvero coloro i quali hanno contratto il Covid curandosi a casa da sintomatici o paucisintomatici.
Interessante, in tal senso, l’analisi del fisico Francesco Luchetta che su Twitter ha spiegato: “Campania con piccolo brivido fino alla fine per la zona rossa. L’incidenza attuale è 232 per 100mila abitanti. Probabilmente resta sotto. Certo il trend non è dei migliori. La cosa positiva è che con oggi sono finiti i giorni coi test più bassi della settimana prima, ovvero da domenica a mercoledì”.
Anche l’astrofisica Clementina Sasso ha analizzato la curva d’incidenza: “Passata la settimana di Pasqua vediamo una salita nell’incidenza che riporta i valori a salire ma sempre in maniera contenuta. Per capire in che direzione andiamo dobbiamo aspettare qualche giorno ma la variazione percentuale è sempre molto bassa. Aspettiamo la conferma per venerdì della zona arancione ma ormai ci siamo”.
Rischio zona rossa tra due settimane
In sintesi, la Campania tornerà arancione dalla prossima settimana ma bisognerà fare grande attenzione perché, se il trend dei contagi non dovesse frenare, si rischierebbe l’immediato ritorno in zona rossa ad inizio maggio, proprio quando l’Italia dovrebbe ripartire.