Con la firma dell’ordinanza da parte del ministro Speranza, la Campania diventa zona rossa. Le misure relative alla zona di maggiore criticità scatteranno da domenica 15 novembre e dureranno fino a lunedì 30 novembre come prevede l’ordinanza firmata dal ministro Speranza.
Campania zona rossa: da e fino a quando
Come detto in precedenza, in Campania scatterà l’allerta massima a partire da domenica 15 novembre anche se l’ordinanza è stata firmata venerdì 13 novembre, dal ministro della Salute, Roberto Speranza. La decisione è arrivata su indicazione dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha reputato critica la situazione della Campania in base ai numeri dell’emergenza Coronavirus.
Il nuovo dpcm, valido dallo scorso 4 novembre, sarà in vigore fino al 3 dicembre. Fino a quel giorno – salvo proroghe del decreto – l’Italia sarà divisa in zone e periodicamente le regioni potranno spostarsi da un’area all’altra a seconda dell’andamento della curva epidemiologica. Le limitazioni relative alla Campania dureranno fino al 30 novembre.
Nelle righe finali del dpcm si legge: “Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 6 novembre 2020, in sostituzione di quelle del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 3 dicembre”. Le disposizioni si applicano a tutte le Regioni, comprese quelle a statuto speciale, e alle province autonome di Trento e Bolzano. La validità delle norme e la sua entrata in vigore potrebbe variare leggermente per quanto riguarda quelle previste nelle zone arancioni e rosse, ovvero quelle ritenute più critiche.
Campania zona rossa, quali negozi resteranno aperti
Nelle zone rosse è prevista la chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi invece i centri estetici.
Campania zona rossa: i dubbi su asporto e consegne a domicilio
Il dpcm prevede la chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni, asporto consentito fino alle 22.
Campania zona rossa: spostamenti vietati
È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro.
L’autocertificazione per spostarsi
Campania zona rossa: scuole ancora chiuse
Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università, salvo specifiche eccezioni.
Campania zona rossa: limitazioni per lo sport
Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale.
Campania zona rossa: tutte le altre chiusure
Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema,palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie.
Campania zona rossa: i trasporti pubblici
Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
Tutte le regioni rosse
- Calabria;
- Lombardia;
- Piemonte;
- Bolzano;
- Valle d’Aosta;
- Toscana;
- Campania
Leggi anche:
- Restano 5 le regioni della zona gialla: cosa si può fare e cosa è vietato
- Diventano 9 le regioni della zona arancione: cosa si può fare e cosa è vietato