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Irruzione al Campidoglio americano 4 morti, 13 feriti e 52 arresti

Dopo il noto attacco e l’irruzione al Campidoglio, Joe Biden, neo presidente eletto negli Usa, ha commentato la vicenda invitando i manifestanti a sottostare al corso della democrazia.  Ancora, Biden rincara la dose dichiarando: “è un’insurrezione, una minaccia senza precedenti“.



Irruzione al Campidoglio: attacco alla democrazia

Joe Biden ha subito dichiarato, a seguito dell‘irruzione in Campidoglio: “La nostra democrazia è sotto attacco. Questa è un’insurrezione, una minaccia senza precedenti. Le scene di caos non riflettono l’America vera, non rappresentano chi siamo”.

“È un assalto all’applicazione della legge come poche ne abbiamo viste prima d’ora. L’America è basata sull’onore, sulla dignità, sul rispetto, sulla tolleranza. Questo è quello che siamo. La democrazia è fragile e va preservata”.

 

Le dichiarazioni di Trump, a seguito degli scontri

Trump, invece, ha dichiarato, attraverso videomessaggio su Twitter:  “Lo so che siete feriti, ci hanno rubato le lezioni.  Un’elezione che abbiamo vinto a valanga e lo sanno tutti. Ma dovete andare a casa ora. Dobbiamo avere pace, ordine, legalità e” (dobbiamo) “rispettare”.

“Non vogliamo che nessuno venga ferito. È un periodo difficile: questa è stata un’elezione fraudolenta ma c’è bisogno di pace. Andate a casa, siete speciali, vedremo cosa accade”.

Il messaggio, però, non è stato particolarmente apprezzato da Twitter che, a sua volta, dichiara: “l’affermazione che le elezioni sono state truccate viene contestata e pertanto questo tweet non può ricevere commenti o like e non può essere ritwittato a causa di un rischio di violenze”.



Il bilancio degli scontri

Il bilancio dei pesanti scontri, avvenuti all’interno del Campidoglio, mentre il Congresso certificava la vittoria di Biden, è di 4 morti, 13 feriti e 52 arresti. I numeri sono ancora “provvisori”, destinati a mutare nel corso della giornata.


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