Aron, il cane bruciato vivo a Palermo: il padrone non potrà più avere animali | L’ordinanza del sindaco

Aron, il cane bruciato vivo a Palermo: il padrone non potrà più avere animali. Lo ha stabilito una ordinanza firmata dal sindaco Roberto Lagalla nella giornata ordierna, mercoledì 12 giugno.

Aron, il cane bruciato vivo a Palermo: il padrone non potrà più avere animali

L’uomo che diede fuoco al povero Aron, il cane che poi è deceduto a causa delle gravi lesioni riportate, non potrà più avere animali di qualunque genere e specie a qualsiasi titolo (anche temporaneamente) su tutto il territorio comunale: lo ha stabilito il sindaco Roberto Lagalla firmando una apposita ordinanza. Il provvedimento è esteso anche a eventuali conviventi dell’uomo e sarà il servizio veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo e la Polizia municipale a controllarne periodicamente il rispetto, provvedendo al sequestro degli animali eventualmente rinvenuti.