I Pinguini Tattici Nucleari hanno composto una canzone in memoria di Giulia Tramontano, una giovane di 29 anni tragicamente uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello il 27 maggio 2023, mentre era al settimo mese di gravidanza. La sorella Chiara ha espresso la sua gratitudine: “Grazie per averle dato vita attraverso la musica”.
Giulia Tramontano, la canzone dei Pinguini Tattici Nucleari
Una dedica speciale per Giulia Tramontano e il suo bambino Thiago. La band italiana Pinguini Tattici Nucleari ha incluso nel loro ultimo album, Hello World, il brano “Migliore”: una toccante ballata dedicata alla 29enne, vittima di un omicidio avvenuto il 27 maggio 2023, quando fu colpita 37 volte dal compagno. Alessandro Impagnatiello, ex barman di Senago, è stato condannato all’ergastolo per questo crimine lo scorso 25 novembre.
La dedica di Chiara Tramontano: “Giulia, canterò per te”
“Dopo un tragico episodio di femminicidio, mi sono sentito nauseato e incredulo. Così, ho preso un foglio e mi sono seduto al pianoforte”, ha raccontato Riccardo Zanotti, il frontman del gruppo. “So che la musica da sola non può cambiare il mondo, ma se anche una sola canzone riesce a stimolare una discussione in un bar, a scuola o in uno spogliatoio, allora ha già raggiunto il suo obiettivo. Anche nei momenti più bui, non dobbiamo mai smettere di sperare in un futuro migliore”.
È così che è nata “Migliore”, una canzone che la sorella Chiara Tramontano ha subito condiviso in una storia su Instagram. “La canterò a squarciagola per te”, ha scritto con emozione. “Grazie per aver dato vita a tutto questo attraverso la vostra musica”, ha aggiunto, taggando il profilo ufficiale dei Pinguini Tattici Nucleari. “Resterai sempre tu, Giulia, piccola donna che cammini tra le stelle”.
Il testo della canzone
A un tratto il bambino guardò
Sua madre negli occhi, a metà del percorso
Chiese: dove si arriva da qui?
Lei disse: non so, ma spero in un posto
Migliore
Migliore
Vorrei insegnarti parolacce che non devi dire
Nel poco tempo che rimane prima che il tuo tempo non esista più
Vorrei insegnarti a fare tardi, sai
Magari con gli amici
Mentre ti aspetto a notte fonda sul divano in compagnia della tv
Ma il mondo ha deciso di no
Ho provato a combatterlo, però non si può
Ti avrei dato un secolo, un anno, due ore
Ma forse ti meriti un tempo migliore
Un tempo migliore
Piccola donna che cammini tra le stelle
Mostri le ferite che nascondi tra la pelle, sono 37
Sei la rima fiore amore
La più difficile che ci sia
La trovi solo se hai fortuna in certe notti bianche di periferia
Ma il mondo ha deciso per noi
Che siamo due vittime del senno di poi
Tramontano le nuvole, ma resterà il sole
Perché tu ti meriti un giorno migliore
Tu dormi, bambino, ti avrei dato il nome di un lungo cammino
Che strano destino, andarsene a maggio come due fragole
Giro in tondo ormai da ore
Ho una sola direzione
Seguo il ritmo del tuo cuore che ancora non c’è
Ho finito le parole
Cerco il mio finale e so che
Forse non sarà il migliore
Ma almeno sarà qui con te
