Le migliori frasi, citazioni e aforismi sui capelli ricci: le più belle

Moltissimi uomini adorano i capelli ricci delle donne e scrivono dei pensieri stupendi su di essi. Sicuramente molte donne ricce, andare dall’hair-stylist è sempre un incubo perché temono di uscire dal salone senza capelli. Scopriamo insieme le migliori frasi, citazioni e aforismi più belle sui capelli ricci.

Le migliori frasi, citazioni e aforismi sui capelli ricci

Di seguito una selezione di frasi e immagini più belle sui capelli ricci:

Se vuoi diventare bella, cura la tua chioma, ma anche quello che la tua chioma nasconde: il cervello e i neuroni, i pensieri e le idee sono la tua forza. Tienilo sempre a mente.
Eliselle

I capelli dicono molto di noi, del nostro stato d’animo, del momento che stiamo vivendo. Quando si è in crisi, stressate, nervose, i capelli cadono: non è solo una questione di passaggi di stagione o di ormoni, i capelli cadono anche quando si sta attraversando un periodo difficile perché si indeboliscono, come tutto il resto. Loro però sono i primi a risentirne. E sono i primi a soffrirne le conseguenze. Sono il nostro campanello d’allarme, per questo è saggio tenerli d’occhio.
Eliselle

Nel disordine dei capelli trovano la loro libertà.
Elias Canetti, La rapidità dello spirito, 1994

La placenta […] come tutti sanno, fa bene ai capelli, anche se non si capisce perché i bambini allora nascono calvi.
Giobbe Covatta, Dio li fa e poi li accoppa, 1999

Bruciava il suo incenso a Venere nei capelli delle sue amanti, dicendo che questi erano la parte più eterea della donna.

L’uomo nasce senza denti, senza capelli e senza illusioni, e muore allo stesso modo, senza capelli, senza denti e senza illusioni.
Alexandre Dumas

Per trovare il tuo look, la sperimentazione è sempre cosa buona e giusta: capelli lunghi, corti, lisci, ricci, morbidi o naturali, alla Monna Lisa, punk, spettinati, acconciati ad arte, non importa. Quello che importa è che sia siano sani, perché coi capelli sani puoi fare ciò che vuoi.

Non è vero che ogni riccio è un capriccio. Ogni riccio rappresenta la mia voglia di cambiare sempre forma, di prendere posizioni su svariati argomenti, di protendermi verso il futuro ben consapevole delle infinite strade tortuose che potrò attraversare”;

Io vivo sempre insieme ai miei capelli nel mondo / ma quando perdo il senso e non mi sento niente, / io chiedo ai miei capelli di darmi la conferma / che esisto / e rappresento qualcosa / per gli altri / di unico vivo, vero e sincero. / Malgrado questa pietosa impennata di orgoglio, / io tento ogni giorno che vivo / di essere un uomo e non un cespuglio.
Niccolò Fabi, Capelli, 1997

“Guadavo i suoi ricci immobili, eppure sembrava che si muovessero, come se mi portassero in luoghi lontani, insidiosi, dove la mia curiosità non potrebbe mai trovare pace, e cresce e cresce, fino a quando non scopre due diamanti preziosi: i suoi occhi di donna selvaggia, di donna autentica, che non teme di abbracciare la sua mistica natura”;

Non sono venuto in motocicletta / non mi sono pettinato con le bombe a mano / non ho messo le dita dentro la spina / non mi sono lavato con la candeggina / sono uno di quelli che porta i suoi lunghi capelli / per scelta e non usa trucchi / e voi levatevi la parrucca.
Niccolò Fabi, Capelli, 1997