Doveva essere un Capodanno sobrio, una festa contenuta, grazie anche alle restrizioni e al coprifuoco. E invece anche questa volta, il bilancio dell’ultima notte dell’anno è tragico.
Ad Asti un 13enne è morto, dopo essere stato colpito allo stomaco da un petardo. Tragedia sfiorata, invece, a Mugnano di Napoli, dove una donna è stata colpita da un proiettile vagante.
Capodanno, Asti: 13enne morto colpito da un petardo allo stomaco
Capodanno tragico ad Asti, dove un 13enne è morto poco dopo la mezzanotte per le lesioni all’addome causate da un petardo. È accaduto al campo nomadi di via Guerra, dove il bambino viveva. Soccorso immediatamente e trasportato all’ospedale, è arrivato al Pronto soccorso già in arresto cardiaco e per lui non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Proiettile vagante
Sono stati soltanto 8 i feriti da botti registrati quest’anno tra Napoli e provincia: tra loro c’è una donna colpita alla testa da un proiettile vagante, esploso durante gli spari dei botti dopo la mezzanotte. Si trovava a casa dell’anziana madre a Mugnano quando, affacciatasi al balcone, è stata raggiunta dal colpo che l’ha ferita all’occipite. Si è trattato di una tragedia sfiorata: la donna è ricoverata al Cardarelli, non in pericolo di vita, con il proiettile ritenuto. Sarà operata nei prossimi giorni per estrarlo