Salerno si prepara a un Capodanno da record. Mentre in Campania il turismo ricettivo si affida sempre più spesso alle prenotazioni last-minute, la città campana si distingue per un’affluenza che ha già portato al quasi tutto esaurito. Merito, questa volta, non delle consuete “Luci d’Artista”, ma del concerto di Giorgia, cantautrice di fama nazionale e internazionale, capace di attirare un pubblico variegato come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno verso Capodanno da record: tutti in arrivo per il concerto di Giorgia
Secondo Alessandro Ferrara, assessore comunale al Turismo, il successo è già evidente. “I riscontri sono estremamente positivi – dichiara – siamo vicini al tutto esaurito. La scelta di un’artista di primo livello ha premiato la città, richiamando turisti da ogni parte d’Italia”. L’89% delle strutture ricettive, tra alberghi e alloggi extra-alberghieri, è già occupato.
Rimangono disponibili online appena 105 sistemazioni, con prezzi che spaziano da 126 euro per due notti (dal 30 dicembre al 1 gennaio) fino a circa 1.300 euro per opzioni di lusso. La maggior parte dei visitatori ha prenotato due notti, ma c’è chi ha scelto di prolungare il soggiorno per visitare anche le Luci d’Artista o partecipare a escursioni in Costiera Amalfitana, proposte nei pacchetti turistici.
Ottimismo tra gli operatori turistici
Ferrara conferma la soddisfazione degli operatori locali. “Ho parlato con molti di loro e sono tutti entusiasti – aggiunge –. Salerno è in controtendenza rispetto ad altre città campane”. Agostino Ingenito, presidente dell’Abbac (Associazione dei Bed & Breakfast e Affittacamere della Campania), evidenzia un quadro meno roseo a livello regionale: “Napoli, la Penisola Sorrentina, Salerno e la Costiera Amalfitana registrano buoni numeri, con l’80% delle camere prenotate, ma le isole e le aree interne sono meno richieste. La media è di due notti, con prezzi tra i 70 e i 150 euro. C’è però un 50% di turisti, soprattutto famiglie, che ha scelto di soggiornare oltre quattro giorni”.
