Ecco il coltello con cui è stato ucciso il vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. Finnegan Lee Elder l’aveva portato con sé dagli Stati Uniti, come è stato spiegato dalla Procura nella ricostruzione dell’aggressione.
L’arma utilizzata per uccidere il carabiniere
Ka-bar è il pugnale da trincea dei Marine, lama adoperata nella seconda guerra mondiale dalle forze armate Usa: ha una lama come quella di una baionetta, lunga 18 centimetri, e il giovane americano non ha esitato ad usarla.
L’ha conficcata per 11 volte sul corpo di Mario Cerciello Rega. Il collega militare era impegnato in un corpo a corpo con Christian Gabriel Natale Hjorth. Per questo, forse, non ha tirato fuori la pistola. All’ospedale Santo Spirito, Mario Cerciello Rega è arrivato in condizioni disperate ed è morto poco dopo.