Due carabinieri sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 marzo ad Aprilia in provincia di Latina. I due militari off-duty stavano conversando all’interno della loro auto quando, improvvisamente, due automobili si sono avvicinate e qualcuno ha aperto il fuoco, esplodendo cinque colpi di pistola.
Due carabinieri feriti in uno scontro a fuoco: shock ad Aprilia
Spari nella notte ad Aprilia. Due carabinieri off-duty stavano conversando all’interno della loro auto in via Lazio quando, all’improvviso, due veicoli si sono avvicinati e qualcuno ha aperto il fuoco, esplodendo cinque colpi di pistola. Una pallottola ha colpito entrambi i militari di striscio, causando loro lievi ferite agli arti inferiori. Le indagini sono in corso e tutte le ipotesi sono ancora sul tavolo, ma potrebbe trattarsi di uno scambio di persona.
Questo episodio, avvenuto nella notte, sembra essere collegato agli spari registrati nei giorni precedenti, tra cui i 13 proiettili esplosi la scorsa notte in via Belgio. Gli agenti del Reparto Territoriale di Aprilia e del Nucleo Investigativo di Latina hanno già arrestato un uomo di origine croata, trovato in possesso di due pistole semiautomatiche e un revolver.
Attualmente sono in corso analisi sull’arma in questione per verificare se sia quella utilizzata per ferire i due carabinieri durante la notte. Ulteriori perquisizioni sono in atto, coordinate dalla Procura Distrettuale e Ordinaria, e vengono effettuate dai reparti dell’Arma in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Anzio.
Come già accennato, non si tratta dell’unica segnalazione di spari ad Aprilia. Nella notte scorsa, infatti, alcuni abitanti hanno contattato i carabinieri della stazione locale per segnalare la situazione: “Aiuto, qualcuno sta sparando”, hanno riferito, richiedendo l’intervento dei militari. Gli eventi si sono verificati tra la notte di sabato 1 e domenica 2 marzo 2025. All’arrivo, i carabinieri della sezione operativa della stazione di Aprilia hanno subito avviato le indagini, rinvenendo circa quindici bossoli di pistola calibro nove, che sono stati prontamente sequestrati.