Ennesimo episodio di violenza nel carcere minorile di Nisida dove alcuni detenuti sono rimasti coinvolti in una rissa. Il peggio è stato evitato grazie al rapido intervento del personale di Polizia Penitenziaria. Un agente è rimasto ferito: 10 i giorni di prognosi per lui.
Ancora violenza nel carcere minorile di Nisida: rissa tra detenuti
A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che rende anche noto che nel Reparto interessato non funzionano né telefoni e né radio. “Il carcere è diventato come l’inferno dantesco e questo non è accettabile e men che meno tollerabile. La denuncia del SAPPE è la urgente necessità di trovare soluzioni concrete a questa spirale di violenza.” sono le parole di Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
“Per questo, il primo Sindacato del Corpo, il SAPPE, torna a chiedere urgenti provvedimenti per assicurare tutti gli elementi necessari a garantire la sicurezza degli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria” aggiunge ancora Capece, che esprime solidarietà al personale del Reparto di Polizia del carcere di Nisida, ribadisce ancora una volta che “il SAPPE denuncia ormai da tempo la situazione insostenibile delle carceri della Nazione ma il dato oggettivo è che chi dovrebbe intervenire e tutelare i nostri Agenti continua a tacere ed a restare inerme”.