Caserta, Cronaca Caserta

Carinola, cellulari e droga in carcere: la scoperta durante una perquisizione della Polizia Penitenziaria

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Immagine di repertorio
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Cellulari e droga nel carcere di Carinola: la scoperta durante una perquisizione della Polizia Penitenziaria. I fatti sono avvenuti nella mattinata odierna, sabato 15 marzo. A denunciare l’accaduto è il Si.N.A.P.Pe che esprime il proprio apprezzamento per il lavoro degli agenti.

Carinola, cellulari e droga in carcere

Il Si.N.A.P.Pe esprime il proprio apprezzamento per il lavoro degli agenti della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Carinola, che questa mattina hanno effettuato con competenza e successo una perquisizione straordinaria all’interno dell’istituto. L‘operazione ha portato al ritrovamento di 14 smartphone e di una consistente quantità di sostanze stupefacenti (hashish), dimostrando ancora una volta la determinazione del personale nel combattere ogni forma di illegalità all’interno delle strutture carcerarie.

Un ringraziamento speciale va al Comandante del Reparto, Primo Dirigente Attilio Napolitano, che ha coordinato l’intervento con grande efficienza, e alle unità dei Nuclei Regionali, il cui supporto è stato fondamentale per il successo dell’operazione. Il Segretario Generale Aggiunto del Si.N.A.P.Pe, Luigi Vargas, evidenzia come questa operazione metta in luce l’importanza di rafforzare i controlli e fornire al personale strumenti adeguati per contrastare l’introduzione illecita di dispositivi e sostanze nelle carceri. “È fondamentale che il Dipartimento riconosca gli sforzi del personale penitenziario e aumenti ulteriormente le risorse disponibili per garantire la sicurezza degli istituti,” ha dichiarato Vargas. Anche il dirigente sindacale del Si.N.A.P.Pe, Angelo Di Costanzo, ha sottolineato l’impegno e la professionalità degli agenti coinvolti. “Il risultato odierno è il frutto della dedizione e delle capacità operative della Polizia Penitenziaria. Tuttavia, è necessaria una maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione per investire in tecnologie e aumentare il numero del personale, rendendo così queste operazioni ancora più efficaci e frequenti,” ha affermato Di Costanzo.

Il Si.N.A.P.Pe continuerà a monitorare e a richiedere azioni concrete per garantire che il personale penitenziario riceva sempre la protezione e il supporto necessari nello svolgimento del proprio importante lavoro.

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