Antonio Delli Paoli, noto come “Pullastriello”, killer del clan dei Casalesi condannato all’ergastolo, è stato arrestato in Francia dopo essere evaso durante un permesso premio concesso a Natale. La cattura è avvenuta ieri sera grazie all’esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso nella stessa giornata dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli – Ufficio Affari Internazionali.
Casalesi, il killer del clan arrestato a Strasburgo
Delli Paoli, detenuto dal 12 febbraio 1994 per scontare una condanna definitiva all’ergastolo per omicidio aggravato dal metodo mafioso, non era rientrato presso il carcere di Carinola al termine del permesso premio, previsto dal 26 al 30 dicembre 2024. La sua evasione aveva scatenato un’imponente caccia all’uomo, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e condotta dalla Squadra Mobile di Caserta e dalla Sezione Investigativa dello SCO di Napoli.
Le indagini, volte non solo alla ricerca del latitante ma anche all’individuazione di eventuali complici che ne avrebbero favorito la fuga, hanno portato a una svolta grazie alla collaborazione con le autorità di polizia francesi. È emerso che Delli Paoli si trovava a Strasburgo, dove partecipava a una manifestazione di protesta davanti al Parlamento Europeo. La sua presenza è stata individuata e segnalata, consentendo l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine francesi per eseguire l’arresto.
La condanna per omicidio
Delli Paoli era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Salvatore Ruocchio, avvenuto il 27 giugno 1990 ad Ardea (Roma), in un contesto riconducibile alle attività criminali del clan dei Casalesi. La sentenza definitiva era stata emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Roma nel 1993. La sua evasione durante il permesso premio concesso dal Magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere aveva sollevato interrogativi sulle misure di controllo applicate nei confronti di un detenuto di tale pericolosità.