Saranno celebrati domani 28 novembre, i funerali di Aniello Marino, 16enne originario di Orta di Atella morto travolto da un treno alla stazione di Frattamaggiore, in provincia di Napoli. Del giovane si erano perse le tracce il 23 novembre. Dopo un giorno di ricerche è stato trovato il suo corpo senza vita.
Aniello Marino, 16enne morto travolto da un treno: domani i funerali ad Orta di Atella
I funerali di Aniello Marino si terranno nella parrocchia di San Massimo Vescovo, ad Orta di Atella, alle 14 di domani, 28 novembre. Il sindaco Antonino Santillo ha proclamato per domani il lutto cittadino con una ordinanza. Il primo cittadino ha disposto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici per l’intera giornata.
Del 16enne si erano perse le tracce lo scorso 23 novembre e sui social l’appello della madre per ritrovarlo venne condiviso da tanti concittadini e non solo. Poi il 24 novembre il macabro ritrovamento. Il giovane ha perso la vita dopo esser stato travolto da un treno alla stazione di Frattamaggiore.
Secondo le prime informazioni il 16enne sarebbe sceso da un treno proveniente da Napoli e avrebbe attraversato i binari anziché imboccare il sottopassaggio. Fondamentale per il riconoscimento si è rivelato il telefono, trovato nella tasca dei pantaloni del corpo, con all’interno una scheda sim intestata alla madre del minorenne.
Il cordoglio del sindaco
“È con profondo dolore che condivido la triste notizia della scomparsa di Aniello Marino, nostro giovane concittadino di appena 16 anni – furono le parole con cui il sindaco di Orta di Atella condivise la drammatica notizia con la comunità- Abbiamo sperato fino all’ultimo che non si trattasse di lui. La sua prematura partenza ha lasciato un vuoto incolmabile in tutta la comunità. In segno di condivisione del dolore e solidarietà nei confronti della famiglia, sarà proclamato il lutto cittadino nel giorno dei suoi funerali. In questo momento di lutto, sentiamo il bisogno di concentrarci sul sostegno reciproco e sulla compassione. Dedichiamo questo tempo per onorare nel silenzio la memoria del giovane Aniello e riflettere sul vero senso della vita. Uniamoci tutti nella preghiera e nell’affetto, mostrando la nostra solidarietà alla mamma, al papà e al fratellino in questo momento di difficile. Che il nostro abbraccio comunitario possa, anche se minimamente, lenire il dolore e la memoria del giovanissimo Aniello rimanga viva nei cuori di tutti quelli che lo hanno amato e dell’intera nostra città“.