Un anziano di Caserta positivo al coronavirus nella struttura di rilievo scientifico Neuromed di Pozzilli. Un paziente 83enne di Roccamonfina è risultato positivo con febbre ed è stato avviato ad altra struttura, precisamente a Campobasso. Subito dopo iniziata l’azione di controllo, sono risultati positivi 8 casi, tutti quanti asintomatici. La clinica Neuromed ha messo immediatamente in sicurezza le sue aree di riabilitazione, di degenza con gli ambulatori e sta continuando normalmente a pieno regime la sua attività. Qui di seguito il comunicato stampa della struttura di Pozzilli.
Anziano casertano positivo al coronavirus alla Neuromed
“A seguito della individuazione del caso Covid-19 positivo su un paziente di 83 anni avvenuto mercoledì 18 marzo, l’Irccs ‘Neuromed’ di Pozzilli “ha avviato immediatamente una indagine interna per la rilevazione di eventuali altri pazienti positivi”. Lo comunica la struttura sanitaria. I tamponi effettuati sugli altri pazienti ricoverati nello stesso reparto di Rianimazione “sono negativi” mentre “solo 8 pazienti della Neuroriabilitazione sono positivi benche’ del tutto asintomatici”.
La nota dell’azienda
Considerato che Neuromed e’ sprovvisto di reparto di Malattie infettive e “in coerenza con il Piano organizzativo dei posti letto di malattie infettive adottato dall’Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) del 18 marzo “che individua l’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso quale struttura sanitaria deputata alla presa in carico e gestione dei casi Covid-19 sospetti ed accertati – prosegue il documento – la Direzione Neuromed ha immediatamente inoltrato alla Direzione generale Asrem ed agli organi di Governo regionale la richiesta di trasferimento urgente dei pazienti positivi anche se, ad oggi, del tutto asintomatici”. L’Irccs, termina la nota, “e’ in attesa della determinazione di competenza Asrem e Regione in merito al richiesto trasferimento urgente dei pazienti”.