La Guardia di Finanza, ha arrestato un evasore fiscale nascosto ad Aversa: viveva da anni in un tugurio, come un fantasma che nessuno poteva vedere.
Arrestato per evasione fiscale
Da circa 20 anni, si nascondeva in un tugurio di Aversa per sfuggire alle forze dell’ordine, ma alla fine un 60enne napoletano è stato arrestato perché ritenuto evasore fiscale per svariati milioni di euro.
La Guardia di Finanza è riuscita ad acciuffarlo servendosi di tutte le opportunità di controllo fiscale «in diretta» fornite dall’introduzione della fattura elettronica. È stata così messa a segno l’operazione “maschera di ferro”, nome tratto proprio dal profilo del ricercato.
Nei guai sono finiti anche i proprietari della casa in cui l’uomo viveva, il quale versava loro l’affitto in nero, per evitare di andare nell’occhio. Tuttavia, dopo alcune segnalazioni e attente indagini, le fiamme gialle sono riusciti a individuarlo.
In totale, sono 17 le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta. Effettuate 14 perquisizioni: nel mirino anche due grosse aziende di San Marco Evangelista e Portico di Caserta (insieme ad altre due ditte nelle province di Napoli e Salerno) che erano i maggiori clienti del 60enne. E qui sta l’altra novità importante: questa volta i finanzieri sono convinti di aver trovato le prove che i clienti della società principale fossero al corrente della truffa, come si evincerebbe da alcune intercettazioni.