Il secondo rapporto di prova relativo all’incendio di Aversa, emesso dal Laboratorio diossine della UOC Siti contaminati e bonifiche inerente la determinazione di diossine e furani (PCDD-PCDF) in aria campionata nei giorni 20-21 giugno 2024, mostra una concentrazione di diossine e furani pari a 0,084 pg/Nmc I -TEQ.
Aversa, dopo l’incendio diossine e furani sotto controllo
Si rappresenta che non sono presenti limiti di riferimento imposti dalla legislazione per la concentrazione di diossine in aria ambiente. Un valore di riferimento correntemente utilizzato dalla comunità scientifica è quello proposto dal Laenderausschuss fuer Immssionsschutz (LAI – Germania), pari a 0,15 pg/Nmc I -TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente). Il valore rilevato nel corso del secondo ciclo di campionamento è quindi inferiore a tale limite di riferimento.