Il ‘giallo’ dei lavori nella chiesa del Carmine ad Aversa ha richiamato l’attenzione sui volontari che ora sono a rischio indagine. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Aversa, lavori nella chiesa del Carmine: volontari a rischio indagini
I volontari che hanno pubblicato sui social la loro opera di bonifica hanno attirato l’attenzione dell’autorità giudiziaria che ha poi ordinato il sequestro del complesso. Si tratta di ingegneri, architetti e poliziotti. A donare loro il materiale per consentire la riapertura al culto sono stati i presi e addirittura un ex sindaco. Ora nel verbale di consegna del bene tra i carabinieri e la Diocesi si legge: “Pertanto, per quanto accertato dai tecnici intervenuti e appurato lo stato di degrado complessivo e il pericolo di crollo, nonché l’accertata presenza di materiale edile e vari attrezzi da lavoro riconducibili alla posa in opera di lavori di rifacimento della struttura, posti in essere da soggetti da identificare, privi di qualsiasi titolo autorizzativo su beni vincolati, i verbalizzanti procedevano al sequestro della struttura apponendo i sigilli alle due entrate principali riapponendo nuovi lucchetti alle entrate della struttura e affidando in custodia la struttura alla Diocesi di Aversa consegnandogli le relative chiavi”.