Due telefoni, nascosti nel ventilatore, sono stati sequestrati ad altrettanti detenuti ristetti nel carcere di Aversa. Questa l’operazione degli agenti della Polizia Penitenziaria. A renderlo noto è l’Osapp Campania.
Telefoni nascosti nel ventilatore, il sequestro nel carcere di Aversa
I poliziotti penitenziari hanno rinvenuto due telefoni in disponibilità di Eduardo Cautiero, 27enne di San Sebastiano al Vesuvio, e di Ciro De Tommaso, 21enne di Napoli figlio dell’ex capo ultrà noto con il soprannome di “Genny la Carogna”.
I due dispositivi telefonici erano occultati nei ventilatori. A denunciare quanto rinvenuto è l’Osapp Campania: “Nonostante la carenza di personale durante questo piano ferie, i poliziotti in servizio con alta professionalità e senso del dovere non si sono fatti sfuggire l’uso illecito non consentito dei telefonini nel sistema assolutamente vietato. Un plauso agli operatori e a tutto il personale in servizio presso la struttura normanna”, dichiara Vincenzo Palmieri, che ha sollecitato “l’amministrazione regionale di intensificare i controlli con più uomini e impiegare più unità del reparto cinofili anche per impedire l’introduzione di sostanze stupefacenti al reparto colloqui”.