Ancora follia nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove un ispettore di Polizia Penitenziaria è stato aggredito in seguito ad una protesta di un detenuto. L’agente è stato colpito a pugni ed è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. La denuncia dell’Associazione Sindacale Polizia Penitenziaria (As.p.pe).
Santa Maria Capua Vetere, aggredito ispettore di Polizia Penitenziaria in carcere
Intorno alle 12 di oggi, giovedì 20 giugno, alcuni detenuti del circuito di Alta Sicurezza ha inscenato una protesta che è sfociata in aggressione. Un ispettore di Polizia Penitenziaria infatti è stato aggredito a pugni ed è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere.
Oltre all’aggressione, i detenuti hanno danneggiato suppellettili e apparecchiature del reparto, culminando il loro raid con la rottura della vetrata d’ingresso prima di fare ritorno alle loro celle. La protesta sembra essere nata per motivi sanitari, con i detenuti che lamentavano la mancanza di cure adeguate per un compagno affetto da gravi patologie.
La denuncia
“La situazione è sempre più critica a causa di una popolazione detenuta che non rispetta le regole e che è abituata all’idea di avere tutto quello che vuole”, ha affermato il Segretario Generale Angelo Di Costanzo.
L’Associazione Sindacale Polizia Penitenziaria (As.p.pe) chiede un intervento immediato del Governo per fronteggiare le violenze nei penitenziari.