Un detenuto tenta il suicidio impiccandosi in carcere a Carinola: l’intervento dei poliziotti penitenziali è stato provvidenziale. A denunciarlo è il sindacato degli agenti Uspp, tramite il segretario regionale campano Ciro Auricchio.
Detenuto tenta il suicidio nel carcere di Carinola, salvato
Il segretario regionale campano Ciro Auricchio parla di “carcere allo sbando, dove i poliziotti penitenziari, oltre a garantire la sicurezza devono pure sopperire alla mancanza di altre figure professionali come educatori, assistenti sociali, psicologi.
Troppi poi i detenuti con patologie psichiatriche che andrebbero presi in carico dalla sanità regionale, ma che rimangono in carcere mettendo a rischio la incolumità del personale”.
Auricchio ribadisce come più volte il sindacato Uspp abbia denunciato “al carcere di Carinola la mancanza di organico per colpa di un errata pianta organica: mancano 80 agenti, ma nonostante ciò il poco personale di polizia penitenziaria presente riesce comunque a mantenere l’ordine e la sicurezza interna”.