Site icon Occhio Notizie

Casal di Principe, travolto e ucciso a soli 16 anni: il grido di dolore della mamma

morte-ciro-modugno-cocaina-incidente-casal-principe

Travolto e ucciso a soli 16 anni a Casal di Principe, a due anni di distanza la mamma di Ciro Modugno chiede giustizia: “Condannata all’ergastolo del dolore”. Un memorial per il giovanissimo scomparso, mercoledì 11 ottobre alle 18,30, presso il Teatro della Legalità.

Casal di Principe, travolto e ucciso a 16 anni: la mamma chiede giustizia

Giustizia per Modugno Ciro”, sono le parole che mamma Nunzia Covelli ha scelto per il titolo della locandina che annuncia il memorial organizzato in occasione dei due anni dalla scomparsa del caro figlio.

Ciro aveva solo 16 anni quando il 10 ottobre del 2021, alle ore 23, a Casal di Principe è stato travolto e ucciso a bordo di uno scooter. Il giovanissimo fu investito da un’auto che procedeva a folle velocità. Alla guida della vettura, un 28enne sotto effetto di alcool e stupefacenti, per il quale il pm, inizialmente, aveva chiesto 12 anni di reclusione. L’8 aprile del 2022 invece è stato condannato a 7 anni e 4 mesi di reclusione, di cui due sono trascorsi ai domiciliari.

Al momento si resta in attesa del verdetto della Cassazione del prossimo novembre. “Sono due anni che non posso abbracciare mio figlio, per colpa di una persona sotto effetto di alcol e stupefacenti, che ha deciso il destino del mio bambino, un ragazzo di soli sedici anni – dichiara mamma Nunzia -. Non è stato un incidente, ma un vero e proprio omicidio stradale. Noi mamme ci siamo unite e, attraverso il libro, abbiamo dato voce ai nostri figli, ai quali la voce è stata tolta. Non è giusto che i carnefici di queste tragedie restino impuniti. La loro pena deve essere pari a quella che ne consegue da un omicidio, perché, ripeto, di omicidio si tratta. In tribunale non abbiamo l’ascolto che meritiamo; è indefinibile quello che succede a una famiglia quando riceve quella terribile telefonata. All’improvviso, tuo figlio non c’è più e ti crolla il mondo addosso, anzi il mondo non esiste più. Mercoledì saremo tutti al Teatro della Legalità per gridare il nostro dolore e il diritto che abbiamo: fare giustizia per Ciro, fare giustizia per ogni vittima della strada.”

Exit mobile version