Clan dei Casalesi, arresti all’alba. Su delega della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno in corso di esecuzione un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti di 7 persone.
Casalesi, arresti da parte della Guardia di Finanza
Queste sono gravemente indiziate, a vario titolo, di concorso esterno in associazione di tipo mafioso – per avere fornito un contributo concreto all’associazione di tipo mafioso denominata “clan dei Casalesi”, causalmente idoneo a conservare e a rafforzare l’associazione mafiosa nel perseguimento dei suoi scopi – e trasferimento fraudolento di valori, con l’aggravante di cui all’art.416 bis.1 del codice penale.
Le indagini
Le indagini, coordinate dalla D.D.A. di Napoli e condotte dalla locale Squadra Mobile, dal Commissariato di P.S. di Castellammare di Stabia e dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno evidenziato l’intromissione del “clan dei Casalesi” nel settore della commercializzazione e distribuzione del latte attraverso un’azienda fittiziamente intestata a prestanome.
Gli arrestati
Tra le persone finite in manette -come riporta casertace- ci sono Filippo Capaldo e Nicola Capaldo, nipoti del boss Michele Zagaria. Arrestato anche Adolfo Greco, imprenditore di Castellammare di Stabia.