Allenatore di calcio aggredito al termine di una partita a Caserta: il padre di uno dei genitori lo avrebbe colpito perché il figlio era rimasto in panchina. L’uomo è finito in ospedale mentre i violenti sono stati denunciati.
Allenatore aggredito a Caserta: denunciati i violenti
Un episodio di violenza si è verificato ieri domenica 26 gennaio durante una partita sul campo Talamonti, nei pressi della zona mercato di Caserta. Il mister dell’Asd Recale 2002, una delle due squadre in campo, è stato aggredito al termine della partita dal padre e dal nonno di un giovane calciatore della frazione San Marco di Santa Maria a Vico, a causa della decisione di tenerlo in panchina.
L’allenatore, colpito con calci e pugni davanti agli sguardi increduli di spettatori e giocatori, ha dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale di Marcianise e ha sporto denuncia contro i due aggressori. La società non ha tardato a esprimere il proprio disappunto riguardo all’accaduto. “Secondo il nostro parere, gli allenamenti e le partite rappresentano un’opportunità di crescita e divertimento per i giovani calciatori, e non un’occasione per sfogare le frustrazioni di genitori o spettatori. Pertanto, la Società si impegna a segnalare tali comportamenti e ad adottare tutte le misure necessarie per prevenirli, garantendo così ai ragazzi un ambiente sereno e sicuro in cui giocare.”