Caldaie rotte e aule al freddo a Caserta: il Comune avvia una diffida nei confronti della ditta responsabile a causa dei ritardi accumulati. Le scuole interessate attendono questo intervento dal 15 novembre. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Caldaie rotte e aule al freddo a Caserta: diffida alla ditta
Le aule continuano a essere gelide e tre caldaie necessitano di sostituzione. Il Comune ha deciso di diffidare la ditta responsabile a causa dei ritardi accumulati. Le scuole interessate attendono questo intervento dal 15 novembre. Va sottolineato, però, che l’impegno di spesa da parte dell’Ente per l’acquisto dei nuovi impianti è stato formalizzato solo il 29 novembre. Nel frattempo, i bambini, a parte quelli che si sono ammalati, hanno seguito le lezioni indossando giacconi, cappellini e, in alcuni casi, anche plaid. La ditta ha attribuito i ritardi alle difficoltà nel reperire sul mercato i componenti necessari per l’assemblaggio delle caldaie, ma ha annunciato che i lavori inizieranno oggi.
Il cronoprogramma
L’installazione di uno dei tre nuovi impianti inizierà presso il plesso di piazza Cavour, specificamente nell’ala che si affaccia su via Poma. Successivamente, si procederà al plesso “Collecini” di Sala-Briano, mentre per il plesso di via Vaccheria a San Leucio non è ancora stata stabilita una data. Questa notizia ha parzialmente rassicurato i genitori, che nei giorni scorsi avevano manifestato l’intenzione di organizzare un sit-in sotto i porticati del Comune. Alcuni di loro, in particolare quelli del plesso di piazza Cavour, colpiti dal disagio, hanno nel frattempo inviato una segnalazione all’Asl per richiedere un intervento volto a verificare le condizioni ambientali della scuola.
Per gli alunni della scuola primaria di San Leucio si sta valutando un trasferimento temporaneo in un altro plesso, al fine di affrontare l’emergenza freddo in attesa dell’installazione della caldaia. Le opzioni considerate includono la sede centrale in via Giardini Reali, disponibile solo nel pomeriggio, oppure la scuola materna di Vaccheria, che attualmente dispone di due aule libere, permettendo così di organizzare doppi turni. Questo tema sarà discusso in un incontro che il dirigente scolastico, Antonio Varriale, avrà oggi con le famiglie. Nel frattempo, il consigliere della Lega, Donato Aspromonte, ha espresso critiche e, insieme ai colleghi del centrodestra, ha annunciato l’intenzione di inviare una lettera al prefetto per segnalare i disagi affrontati dagli studenti.
«La diffida del Comune nei confronti della ditta responsabile della manutenzione degli impianti termici appare priva di senso, poiché la verifica delle caldaie avrebbe dovuto essere effettuata a settembre e il servizio di riscaldamento avrebbe dovuto essere attivo già da metà novembre. Inoltre, in alcuni casi, gli impianti erano spenti a causa dei sigilli apposti ai contatori a causa della morosità del Comune, che è stata saldata solo di recente». Nel frattempo, si prevede che il guasto all’impianto del III circolo didattico “Ruggiero” di via Montale venga riparato nelle prossime ore. Dopo un sopralluogo, i tecnici hanno constatato che una valvola è saltata a causa dell’elevata pressione del gas e hanno assicurato che interverranno rapidamente. Per quanto riguarda il problema delle infiltrazioni alla scuola media “da VinciLorenzini” di via Ruggiero, ci vorrà ancora qualche giorno per una soluzione definitiva. Martedì, i tecnici sono intervenuti per pulire il tetto e liberare le caditoie ostruite, che ostacolavano il deflusso delle acque piovane, contribuendo così a gestire l’emergenza. Tuttavia, sarà necessario applicare una guaina impermeabilizzante sul tetto per prevenire ulteriori infiltrazioni che potrebbero danneggiare le aule sottostanti.