Attimi di paura a Caserta dove un infermiere sarebbe stato aggredito. È quanto accaduto all’ospedale Civile di Caserta, teatro dell’ennesimo episodio di violenza in corsia. Ad aggredire l’operatore sanitario è stato il padre di una paziente, scagliatosi contro l’infermiere perché mancava la barella per la figlia.
Infermiere aggredito all’ospedale di Caserta
L’uomo è andato su tutte le furie quando gli è stato detto che non c’era una barella per la figlia. A farne le spese è stato un infermiere impegnato nel triage. L’uomo aveva portato in ospedale la figlia, colta da un improvviso malore. Improvvisamente, forse a causa della preoccupazione, delle lunghe attese e della mancanza di attrezzature l’uomo si è lasciato prendere dalla rabbia. Prima ha preso a pugni un vetro del triage e poi ha rivolto la sua ira a un malcapitato infermiere che nonostante le rassicurazioni a quanto pare sarebbe stato aggredito.
L’aggressione ad Aversa
È dello scorso 16 giugno la notizia di un’aggressione avvenuta al pronto soccorso dell’ospedale di Aversa. L’aggressione è avvenuta poco dopo la mezzanotte dove l’infermiere in servizio viene colpito al volto: solo grazie al tempestivo intervento della guardia giurata si è evitato il peggio.