Cinquanta gatti stipati, tra cianfrusaglie e immondizia, in un appartamento. È quanto scoperto e denunciato dall’attivista dei diritti degli animali Enrico Rizzi a Castel Volturno. Nello scorso mese di luglio a Castel Volturno a seguito di un sopralluogo sollecitato da molti cittadini, Rizzi aveva constatato la veridicità della segnalazione pervenuta circa la presenza di oltre 50 gatti in un appartamento.
Castel Volturno, oltre 50 gatti in casa: arrivano i servizi sociali
Il deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli ha presentato, in merito alla questione, un’interrogazione a risposta scritta al Ministro della Salute e al Ministro della Giustizia: “Secondo quanto si è appreso, su richiesta dell’attivista sarebbe intervenuta una pattuglia dei Carabinieri, constatando che nell’appartamento privato abitato da una signora, erano presenti oltre 50 animali detenuti in condizioni di sovraffollamento, malnutrizione, in un ambiente malsano, quindi di maltrattamento. Una situazione drammatica ed allarmante da un punto di vista igienico sanitario per le condizioni di vita della signora e dei vicini di casa, condizioni tutte che comportano la necessità di intervenire senza ritardo alcuno.
Rizzi a seguito del sopralluogo aveva presentato, tramite il proprio legale, un esposto al Comando della caserma dei carabinieri di Castel Volturno chiedendo un intervento urgente”.
Quindi Rizzi “ha preannunciato di voler richiedere alla Procura della Repubblica di accertare eventuali ipotesi di reato connesse ovvero alle condotte omissive penalmente rilevanti di tutte le autorità non intervenute, consentendo in tal modo il perdurarsi della situazione illecita a danno degli animali, della salute e dell’igiene pubblica. Per sollecitare i dovuti provvedimenti ovvero per risolvere la problematica esposta, numerosi cittadini di Castel Volturno con il signor Rizzi hanno organizzato un sit in nei pressi dell’abitazione per il giorno 31 ottobre 2023”.
L’appello
“Chiediamo di sapere se il Ministro della Salute nell’ambito delle proprie competenze intenda attivarsi presso la competente ASL al fine di verificare se siano state attivate tutte le procedure dirette alla verifica dei fatti esposti e all’adozione dei conseguenti provvedimenti a tutela degli animali e della salute pubblica e se il Ministro della Giustizia intende accertare se a seguito degli esposti presentati Comando della Stazione dei Carabinieri di Castel Volturno siano stati avviati dalla Autorità giudiziaria competente i conseguenti atti.”