I carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 gennaio hanno tratto in arresto un latitante serbo di 26 anni a Castel Volturno. L’indagato era riuscito a sfuggire alla cattura il 18 giugno 2024 durante un’operazione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento.
Castel Volturno, arresto latitante serbo di 26 anni
Nella notte, i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone hanno arrestato un latitante serbo di 26 anni, che era riuscito a sfuggire alla cattura il 18 giugno 2024, durante un’operazione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento.
Quell’operazione mirava all’esecuzione di otto misure cautelari emesse dal Tribunale di Benevento. Il giovane, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, era accusato di associazione per delinquere, furto aggravato in concorso, ricettazione, falsità materiale e simulazione di reato. Dopo aver eluso la cattura, era riuscito a far perdere le proprie tracce fino a questa notte, quando i carabinieri lo hanno fermato lungo la statale Domitiana durante un normale servizio di controllo del territorio.
La cattura
Un uomo a bordo di un’auto ha destato sospetti nei militari a causa delle manovre sospette effettuate alla loro vista. Fermato per un controllo, non ha opposto resistenza, ma ha tentato di simulare di non conoscere l’italiano, affermando di non avere né documenti d’identità né patente di guida.
Portato in caserma, è stato identificato attraverso controlli incrociati nelle banche dati delle forze dell’ordine. È emerso che il 26enne, ufficialmente residente a Napoli ma di fatto senza fissa dimora, aveva numerosi precedenti penali ed era stato dichiarato latitante a seguito della mancata esecuzione di una misura cautelare a suo carico. Dopo le procedure di rito, il latitante è stato trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.