I carabinieri hanno effettuato controlli in un supermercato di Castel Volturno, sequestrando 300 chili di prodotti alimentari ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute. L’operazione rientra nelle misure di sicurezza per tutelare i consumatori.
Castel Volturno, carne e pesce senza tracciabilità
Blitz dei Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) e del Reparto Territoriale di Mondragone in un supermercato etnico situato lungo la Domiziana, a Castel Volturno. L’operazione ha portato al sequestro di 300 kg di carne e pesce privi di indicazioni sulla provenienza e tracciabilità.
I prodotti sequestrati: nessuna etichettatura e lottizzazione
Durante il controllo, i militari hanno scoperto che i prodotti alimentari erano sprovvisti di informazioni essenziali, come: imballaggio e etichettatura, numero di lotto e tracciabilità della filiera produttiva.
La mancanza di queste informazioni rendeva impossibile risalire all’origine e alla qualità della merce, rappresentando un grave rischio per la salute pubblica.
Sanzioni e sequestro della merce
Alla presenza del legale rappresentante dell’attività commerciale, i Carabinieri hanno notificato le contestazioni e proceduto al sequestro dell’intero quantitativo di prodotti non conformi. Possibili sanzioni amministrative e ulteriori indagini potrebbero essere avviate per verificare eventuali violazioni sanitarie.
Allerta sulla sicurezza alimentare
Questo intervento si inserisce nell’ambito di controlli a tappeto volti a contrastare pratiche commerciali illegali e a garantire che gli alimenti destinati al consumo rispettino gli standard di sicurezza e igiene previsti dalla legge.