È tanta l’amarezza di Paolo Luongo, imprenditore di Castel Volturno e titolare di un’attività che ha subìto cinque furti in tre mesi. Dopo l’ultimo colpo, messo a segno nella mattinata di ieri, 15 aprile, Paolo Luongo ha affidato ai social il suo sconforto. Lo riporta l’edizione odierna del Il Mattino.
Castel Volturno, cinque furti in un wine bar in tre mesi: “Vendo tutto e vado via”
I malviventi hanno messo a segno l’ultimo colpo intorno alle ore 6 di ieri, 15 aprile. Alcuni operai a lavoro in via delle Acacie hanno udito il boato provocato dall’ariete che ha scassinato la saracinesca. Mentre dei dipendenti di un’attività commerciale limitrofa già aperta a quell’ora, hanno visto scappare i ladri.
Secondo la testimonianza, il colpo è stato fulmineo: l’auto si è fermata di fonte all’attività, il conducente è rimasto alla guida col motore acceso e altre quattro persone sono scese dal veicolo. Uno di loro ha fatto da palo, un altro si è occupato della porta da scassinare, e appena aperta gli altri due si sono intrufolati rapidi per razziare nel minor tempo possibile tutto il materiale disponibile.
Il proprietario: “Vendo tutto e vado via
“Ho resistito a ogni azione criminosa – scrive l’imprenditore – ma da oggi blocco ogni investimento e metto in vendita tutte le attività“. “Non farò crescere i miei figli in una zona fuori da ogni controllo dello Stato” ha aggiunto Luongo.
Anche il sindaco Luigi Petrella ha commentato la vicenda: Siamo oggettivamente in balia di un’illegalità che ha bisogno di risorse speciali per essere contrastata. Ho chiesto alla prefettura di Caserta un incontro per definire piani di difesa e prevenzione e mi hanno garantito la programmazione di un vertice cui parteciperà anche il perfetto di terra dei Fuochi e il prefetto, o delegato, di Napoli, in quanto anche la confinante zona di Lago Patria di Giugliano, sta subendo la stessa escalation di furti“