In giro a fare la spesa anche se positivi al Covid. Succede a Curti dove oggi è stata toccata quota 80 casi di contagio tra persone in isolamento domiciliare e in ospedale. Il sindaco Antonio Raiano ha spiegato: “Il contagio è diffuso soprattutto nei nuclei familiari “allargati”. Si contagiano genitori, figli, zii, nonni ed ora hanno iniziato anche i nipoti 13enni. Questo significa che non si rispettano le più elementari norme di comportamento quando si contrae il virus”.
Covid, positivi sorpresi a fare la spesa: la rabbia del sindaco di Curti
“Bisogna ancora ripetere che chi ha il virus deve starsene chiuso in casa in quarantena insieme ai suoi contatti stretti anche se non positivi?” è lo sfogo del primo cittadino che ha proseguito: “È fuori da ogni logica che, ad esempio, devono intervenire vigili e carabinieri per verificare, in seguito a denunce, di cittadini positivi che se ne vanno in giro e sentirsi pure dire dagli interessati, con una naturalezza disarmante, che se non ritirano la spesa non possono mangiare”.