Donna azzannata da un cane a San Felice a Cancello. Si tratterebbe dello stesso che che un mese fa aggredì una maestra in centro, costringendola a due settimane di convalescenza col braccio fasciato e venti punti di sutura. Nella mattinata di ieri, lunedì 10 agosto, alle 7.30 circa una operaia di un’azienda tessile di Acerra, è stata azzannata da un cane randagio che l’ha presa in volto e poi al braccio sinistro.
Donna azzannata da un cane a San Felice a Cancello: l’aggressione
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, la donna era uscita dalla sua abitazione, a pochi metri da un grosso supermercato, e stava dirigendosi verso la sua auto, parcheggiata poco distante. A quel punto l’animale le si è avventato addosso senza darle scampo. La 50enne, di corporatura esile, è caduta a terra e il cane ha cominciato a prenderla a morsi sul viso e sul corpo, specialmente sugli arti superiori.
I soccorsi
In quel momento in strada non c’erano molte persone e così la donna è stata soccorsa dopo qualche minuto da alcuni passanti che hanno chiamato il 118. I sanitari l’hanno trasportata all’ospedale Civile di Caserta, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico di maxillo-facciale che è durato un paio di ore. Fino alla serata di ieri, le sue condizioni erano abbastanza preoccupanti visto che la donna si lamentava per i forti bruciori sul viso e sul corpo.