Un duplice omicidio è avvenuto nella giornata di ieri, sabato 15 giugno, ad Orta di Atella, nel Casertano. Le vittime sono due uomini. Sul posto i Carabinieri del Comando provinciale di Caserta. Il delitto si è consumato lungo l’Asse Mediano, nel tratto tra Succivo e Orta di Atella. Le due vittime si trovavano all’interno di una Bmw di colore bianco all’uscita dell’Asse Mediano. Uno dei due è stato trovato senza vita nell’auto, l’altro a terra, presumibilmente perché ucciso mentre cercava di fuggire.
Duplice omicidio a Orta di Atella: indagano i carabinieri
L’agguato è avvenuto nella zona dei Laghetti, dove l’auto sarebbe stata affiancata da una moto di grossa cilindrata. Un uomo dal sellino posteriore ha sparato con una pistola uccidendo il guidatore. Poi è stato freddato l’altro occupante della vettura. Le vittime sono Marco Marrandino e Claudio Marrandino, due fratelli originari di Cesa. Il primo, avvocato, avrebbe compiuto 40 anni nei prossimi giorni. Il secondo, invece, aveva 29 anni.
La difesa
Il 53enne di San Cipriano d’Aversa, Antonio Mangiacapre, fermato per l’omicidio dei fratelli Marrandino, avrebbe negato le imputazioni, raccontando al giudice di essere stato vittima di una rapina dell’auto in occasione del lungo interrogatorio. In particolar modo, l’uomo avrebbe riferito che, a sparare ai due fratelli, sarebbe stato un soggetto ignoto che avrebbe rubato la sua auto.