Un ex camorrista torna libero e trova lavoro. Condannato definitivamente per camorra nel 2019 in quanto ritenuto un imprenditore vicino al boss dei Casalesi Michele Zagaria, tornato libero alcuni mesi fa, oggi non è più socialmente pericoloso e non dovrà essere sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, in quanto “rieducato” grazie ad un posto di lavoro.
Ex camorrista torna libero e trova lavoro: la storia
Un caso di risocializzazione di un detenuto, seppur condannato per un reato grave come quello di associazione camorristica, “certificato” dal magistrato di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, Marco Puglia, davanti al quale è comparso l’ex camorrista con i suoi legali, gli avvocati Angelo Librace e Gennaro Belvini, per difendersi dall’accusa di essere socialmente pericoloso e dunque meritevole di essere sottoposto alla misura di sicurezza disposta per tre anni dalla Corte d’Appello di Napoli.
La nuova vita
Oggi l’uomo fa l’impiegato in un’azienda di autotrasporti ma per la Procura di Santa Maria Capua Vetere, proprio in seguito alla condanna, continuava ad essere pericoloso e dunque meritevole di essere sottoposto alla libertà vigilata.