Frana di fango e detriti a San Felice a Cancello, in provincia di Caserta: la Procura ha aperto una inchiesta con l’accusa di disastro colposo. La frana è stata causata da un violento nubifragio che ha provocato lo smottamento della collina, travolgendo tutto ciò che trovava sul suo cammino.
Frana a San Felice a Cancello, aperta inchiesta per disastro colposo
La Procura ha aperto un’inchiesta per disastro colposo a seguito dell’evento che ha colpito la frazione di Talanico il 27 agosto. La frana è stata causata da un violento nubifragio che ha provocato lo smottamento della collina, travolgendo tutto ciò che trovava sul suo cammino.
Purtroppo, due persone sono ancora disperse: una madre di 74 anni e suo figlio di 42, che erano a bordo del loro ApeCar quando sono stati investiti dalla frana. Le ricerche continuano senza sosta, con l’impiego di squadre di vigili del fuoco, unità cinofile e sommozzatori.