Le castagne rappresentano un bottino succulento per chi le raccoglie illegalmente dai campi altrui e le rivende sul mercato. Nelle zone tra Caserta e Avellino, il frutto del castagno è particolarmente pregiato e richiesto, tanto che esistono sagre dedicate a questa delizia.
A Roccamonfina, famosa per la sagra del fungo porcino e della castagna, è stato stipulato un accordo tra Comune e Provincia per proteggere i castagneti dai furti. Durante il mese di ottobre, la Polizia provinciale di Caserta attuerà un servizio di vigilanza specifico nelle aree di coltivazione, mirato a tutelare i produttori di castagne dai ladri.
Furti di castagne, a Roccamonfina controlli della Polizia provinciale
Roccamonfina è infatti un’importante zona di produzione di castagne, e la collaborazione tra la Provincia e il Comune mira a salvaguardare il raccolto di quest’anno. Oltre a prevenire e dissuadere i furti, gli agenti della Polizia provinciale, in sinergia con la Polizia municipale e altre forze dell’ordine, gestiranno anche il traffico e combatteranno la sosta selvaggia durante gli eventi in programma, in particolare la nota sagra della Castagna IGP e del Fungo Porcino. Questo evento annuale attira decine di migliaia di visitatori nei weekend, con la chiusura prevista per domenica 3 novembre.
“Roccamonfina – afferma Mario Di Pippo, assessore alla Sicurezza e Sviluppo del Territorio del comune di Caserta – vive nel mese di ottobre una delle sue fasi più belle dal punto di vista turistico, grazie anche alle produzioni di eccellenza come la castagna IGP e il fungo porcino. La presenza costante della Polizia provinciale sul nostro territorio sarà fondamentale per proteggere i nostri castagneti e i produttori, che spesso subiscono furti e razzie, causando danni economici significativi.”