Il granchio blu arriva anche in Campania. In particolar modo in provincia di Caserta, lungo il litorale domiziano, dove il crostaceo originario delle coste atlantiche dell’America del Nord ha fatto la sua comparsa come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Il granchio blu arriva in Campania: prime segnalazioni in provincia di Caserta
Negli ultimi giorni sono state registrate numerose segnalazioni di avvistamenti di granchio blu, animale particolarmente aggressivo e vorace che sta mettendo a rischio l’ecosistema marino anche in altre zone d’Italia, soprattutto in Veneto. Questa aggressiva specie di crostaceo sta penetrando alla foce del fiume Volturno, nel canale dei Regi Lagni, ma anche dal Lago Patria e addirittura dagli stagni dell’Oasi dei Variconi, area preziosissima per l’ecosistema domiziano e per l’avifauna migratrice che qui trova riparo e soprattutto ristoro.
I pericoli del granchio blu
Il granchio reale blu è una specie aliena e invasiva: si è adattato, seppur inizialmente con qualche difficoltà, al clima del Mediterraneo con supposti danni all’itticoltura e alla coltivazione dei molluschi , anche per via della sua ecologia riproduttiva. Può inoltre rovinare alcuni tipi di reti da pesca con le proprie chele ed introdursi negli allevamenti di pesci e altri animali acquatici danneggiandoli
