Agricoltore morto in un incidente stradale: l’imprenditore Bruno Bortone di Cancello ed Arnone è stato condannato dalla Corte di Cassazione per omicidio colposo. I fatti avvennero a Collepasso, in Puglia, nel dicembre 2014.
Cancello ed Arnone, agricoltore morto: imprenditore condannato
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna per omicidio colposo a carico di Bruno Bortone, 49 anni, in relazione all’incidente stradale che portò alla morte dell’imprenditore agricolo Luigi Montagna, avvenuto a Collepasso, in Puglia, nel dicembre 2014.
Bortone, proprietario dell’azienda che operava lungo la strada provinciale 361 Maglie-Collepasso, non ha rispettato le norme di sicurezza, nonostante la strada fosse chiusa al traffico. È stata allestita una pista temporanea in condizioni pericolose, con segnaletica inadeguata.
In quel tratto si è verificato uno scontro mortale tra la Hyundai Atos di Montagna e un Fiat Doblò. Bortone aveva tentato di giustificarsi sostenendo che la responsabilità fosse dei conducenti imprudenti, ma la Cassazione ha rigettato questa argomentazione. Secondo la corte, l’incidente è stato causato anche dalla mancanza di misure di sicurezza nel cantiere.