Si indaga sull’incendio divampato all’interno del Palamaggiò nella giornata di ieri, domenica 13 giugno. Un rogo di vaste dimensioni scoppiato intorno alle 19 quando sono subito intervenute state tre squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Caserta, due provenienti dalla sede centrale del comando ed una dal distaccamento di Piedimonte Matese. I fatti sono avvenuti tra Castel Morrone e Caserta.
Incendio al Palamaggiò, i danni
Le fiamme – come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino – hanno danneggiato il primo piano della struttura, dove si trovano gli uffici delle società sportive e le stanze utilizzate per l’amministrazione del palazzetto. Danni anche in uno spogliatoio situato al pian terreno della struttura.
Ipotesi dolo
“Ho allertato il curatore fallimentare del palazzetto e il comando della polizia municipale, i cui agenti sono stati di supporto ai carabinieri e ai vigili del fuoco nella gestione dell’emergenza, in particolare dal punto di vista della viabilità” ha spiegato il sindaco di Castel Morrone, Gianfranco Della Valle.
“Le fiamme hanno interessato il campo alternativo, che si trova in un edificio più basso, attaccato, però, al palazzetto. Voglio sperare che sia trattato di un corto circuito, anche se, allo stato, l’ipotesi dell’incendio doloso non mi sento di poterla scartare. Saranno, in ogni caso, gli inquirenti a fare luce sulla vicenda. Nel frattempo ha concluso il sindaco resta il rammarico. È davvero un peccato”.