Sgominata la banda di rapina-rolex a Lusciano: questa mattina, martedì 30 gennaio, i carabinieri hanno eseguito sei arresti. Gli indagati sono tutti cittadini napoletani di età compresa tra i 22 e i 40 anni.
Lusciano, rapina di rolex finisce in sparatoria: 6 arresti
Nella mattinata odierna, martedì 30 gennaio, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Aversa, con l’ausilio di personale della Stazione Carabinieri di Lusciano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sei persone (tre in carcere, due agli arresti domiciliari e uno sottoposto all’obbligo della presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria). Gli indagati sono tutti cittadini napoletani di età compresa tra i 22 e i 40 anni.
Dovranno rispondere dei reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate dall’uso di armi, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco e spaccio di droga.
Le indagini
Le indagini sono scattate dopo un episodio avvenuto a Lusciano nel giugno del 2022. In quella circostanza due persone a bordo di uno scooter tentarono di rapinare una coppia all’interno della propria auto. I malviventi, dopo aver pedinato la coppia, si affiancarono alla loro autovettura e sotto la minaccia di una pistola intimarono loro di consegnare l’orologio Rolex, che una delle vittime aveva al polso, nonché oggetti d’oro in loro possesso. Ad un accenno di reazione da parte delle vittime, i malviventi aprirono il fuoco con la pistola, ferendoli entrambi e fuggendo con la refurtiva.
Incastrati dalle telecamere
Dopo l’episodio denunciato ai carabinieri dalle stesse vittime, gli investigatori passarono al setaccio tutte le registrazioni delle telecamere della zona che avevano pizzicato i malviventi.
In seguito, i carabinieri hanno comparato le fattezze fisiche dei rapinatori con quelle riconducibili a un giovane che viaggiava come terzo trasportato su un altro scooter che transitava qualche giorno prima insieme con quello utilizzato dai rapinatori.
L’omicidio sventato
Le indagini condotte anche attraverso intercettazioni, servizi di osservazione e pedimento hanno permesso di ricostruire il contesto criminale in cui operava la gang, dedita a rapine di orologi Rolex ed attività di spaccio. Tra l’altro è stato documentato anche il coinvolgimento degli indagati in attività legate alla criminalità organizzata.
Dalle conversazioni intercettate è emersa la pianificazione di un omicidio ai danni di un appartenente ad un clan rivale. Il tempestivo intervento dei carabinieri, con l’arresto dei due soggetti intercettati, avvenuto il 2 ottobre 2022, sventò l’omicidio permettendo di acquisire elementi utili alla ricostruzione della rapina.
