Maltrattamenti ed estorsione nei confronti della madre mentre si trovava agli arresti domiciliari: scatta l’arresto a Casal di Principe. L’uomo era stato fermato dalla polizia dieci giorni fa per evasione dalla detenzione domiciliare.
Maltrattamenti ed estorsione alla madre: arresto a Casal di Principe
Arrestato dalla polizia di Casal di Principe, il 44enne, C.A., finisce in carcere per evasione dagli arresti domiciliari e successivamente riceve un nuovo provvedimento per maltrattamenti ed estorsione nei confronti della madre. In soli dieci giorni, l’uomo è stato colpito da un doppio intervento dell’autorità giudiziaria.
Nella notte del 19 novembre, gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Casal di Principe, durante le consuete operazioni di controllo sui soggetti sottoposti a misure restrittive, hanno arrestato in flagranza di reato il 44enne, ritenuto gravemente indiziato di evasione. Gli agenti della “Squadra Volante”, durante un controllo mirato, hanno notato che un uomo era assente ingiustificato dal proprio domicilio a Casal di Principe, dove era sottoposto agli arresti domiciliari. Immediatamente, gli agenti hanno avviato una ricerca nel territorio e lo hanno rintracciato nei pressi di un’attività commerciale. Durante l’operazione di cattura, C.A. ha tentato di fuggire, minacciando e oltraggiando i poliziotti in pubblico. Una volta messo in sicurezza, il 44enne è stato portato in commissariato per le procedure di rito, arrestato per evasione, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, e successivamente trasferito in carcere su ordine della Procura di Napoli Nord.
La seconda misura cautelare
Nella mattinata di giovedì 28 novembre, gli agenti del commissariato di Casal di Principe hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della procura guidata da Maria Antonietta Troncone, nei confronti di C.A.
Questo provvedimento restrittivo segna la conclusione di un’attività investigativa che ha portato a ritenere l’uomo gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti della madre, mentre si trovava agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Le indagini hanno rivelato che l’indagato avrebbe costretto la madre a vivere in condizioni insostenibili, caratterizzate da sopraffazioni, vessazioni di vario tipo e numerose minacce, il tutto per ottenere denaro. In un clima di paura instaurato all’interno della famiglia, l’uomo ha esercitato un controllo psicologico e fisico sulla madre, mostrando un comportamento dominante nei suoi confronti. Considerati gli elementi di prova raccolti, la Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto una misura cautelare, che è stata notificata all’indagato direttamente in carcere, dove era già detenuto.