Marcianise, al via la ripresa delle trattative sull’ultima crisi occupazionale della Jabil, con 190 persone già licenziate. Questa mattina alle ore 10 i protagonisti della vertenza torneranno a interloquire dopo una settimana con la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo e con la Regione per fare il punto della situazione, soprattutto dopo i contatti telefonici che sarebbero intervenuti con la multinazionale alla fine della settimana scorsa.
Jabil, riparte la trattativa
Si tratterà di un’informativa la più chiara e urgente possibile sia per approfondire specifiche eventuali strategie sul piano della ricollocazione del personale, sia per bloccare sul nascere una conflittualità che nel sito casertano sta diventando sempre più aspra, di giorno in giorno.
L’ultimo intervento
È di ieri l’ultimo intervento sulla crisi Jabil da parte di Antonio Del Monaco, deputato del Movimento 5 Stelle: «Pochi giorni fa, mentre l’Italia è ancora allertata dal coronavirus, l’azienda licenzia ben 190 persone scatenando uno sciopero dei lavoratori. Il tutto avviene senza rispettare il Decreto Rilancio, nel contesto è sospesa fino a metà agosto la possibilità di licenziamenti senza giustificato motivo – spiega il parlamentare – I lavoratori di Marcianise, molti dei quali in cassa integrazione, hanno subito iniziato una protesta e i sindacati ora chiedono una pronta risposta da parte del presidente del Consiglio Conte, del ministro dello Sviluppo Patuanelli, del ministro del lavoro Catalfo, e di tutto il Governo perché ciò che sta accadendo è vergognoso».